Sintonizzati sulla calma interiore: meditazione mantra

Pratica la meditazione mantra per sintonizzarti sulla quiete che risiede dentro di te.

Quando vuoi ascoltare la musica, sai cosa fare: sintonizza la tua radio sulla stazione giusta ed eccola lì, che suona senza sosta. La meditazione con un mantra, diceva il mio insegnante Swami Satchidananda, funziona allo stesso modo: quando vuoi connetterti con la tua coscienza spirituale, ripeti un mantra per sintonizzarti su quella frequenza interiore sempre disponibile.

Il mantra funziona come un diapason, usando il suono per creare una sensazione fisica che vibra nel tuo corpo e nella tua mente. La pratica della meditazione mantra, che è anche chiamata Japa Yoga, alla fine acquieterà i pensieri che dominano la tua mente, così potrai sperimentare il tuo pieno potenziale e realizzare la tua vera natura.

Il suono è una forza potente. Molte tradizioni spirituali la riconoscono come la prima forma di creazione, la manifestazione primordiale dello Spirito nella materia. I Veda identificano "Om" come il primo suono più elementare; quello che crea e include l'intero spettro del suono e che rappresenta lo Spirito universale infinito. Om e altri mantra tradizionalmente usati nella pratica dello yoga hanno avuto origine dall'esplorazione interiore degli antichi saggi. Negli stati meditativi profondi, questi saggi udirono sottili suoni interiori che alla fine furono codificati nell'antica lingua del sanscrito.

Il Rig Veda, che potrebbe risalire al XII secolo a.C., è generalmente accettato come la prima scrittura in cui i mantra sanscriti si trovano in forma scritta. Tuttavia, poiché i mantra provengono da una tradizione orale, si ritiene che le persone li usassero molto prima. Questi primi cercatori, tentando l'unione con il Divino e la liberazione dalla sofferenza, svilupparono una serie di suoni che, se cantati internamente, potevano attirare i sensi verso l'interno e acquietare la mente. In questa quiete, hanno sperimentato l'aspetto più impercettibile dell'essere che risiede al di là della mente: l'unità con tutta la vita e la pace profonda.

Vedi anche  What Is Mantra? 

Come scegliere un mantra

Idealmente, un mantra per la meditazione è composto solo da poche parole o sillabe, quindi puoi ripeterlo facilmente, senza perderti in una frase lunga. E mentre il mantra che scegli può essere intriso di significato, quando lo usi per la meditazione, lo ripeti costantemente come un modo per coinvolgere la tua mente piuttosto che pensare al suo significato.

Forse il mantra più semplice e profondo è "Om" e molti mantra sanscriti tradizionali lo includono. Ognuno produce una specifica esperienza di vibrazione che corrisponde al suo significato. Ad esempio, Om Shanti , che si riferisce alla pace suprema dello Spirito universale, crea una vibrazione sottile ma potente di pace; Hari Om si riferisce allo Spirito che rimuove gli ostacoli al risveglio; e Om namah sivaya significa saluti all'auspicio , l'aspetto trasformativo dello Spirito.

Ma non devi limitarti al sanscrito. Puoi usare "Amen", "Shalom" o "Pace", qualsiasi parola per te significativa. Scegli qualcosa di edificante, una parola che ti ispiri e coinvolga il tuo cuore. Evita le parole che suscitano pensieri o disturbano la tua mente. Sperimenta per vedere cosa ti sembra giusto. Ma alla fine, ti consigliamo di attenersi a un mantra e usarlo regolarmente per aiutarti a sperimentare tutti i benefici di una pratica di meditazione profonda.

Vedi anche  Healing Mantra "IO SONO"

Preparare il tuo strumento

Mentre la meditazione riguarda la concentrazione della mente, è difficile stabilizzarla se il tuo corpo è a disagio o il tuo respiro è irregolare. Prima di iniziare, esegui una pratica asana o Pranayama per rilassare e rivitalizzare il tuo corpo e per annullare i modelli di respirazione che creano agitazione mentale.

Prima di sederti, decidi per quanto tempo vuoi meditare. Se sei nuovo nella pratica, siediti per 5, 10 o 15 minuti. Se ti piace, puoi sempre stare seduto più a lungo. Come con la maggior parte delle cose, è più efficace esercitarsi regolarmente, anche brevemente, piuttosto che fare una maratona di meditazione occasionale.

Siediti comodamente su una sedia o sul pavimento, sostenendo la tua postura con una coperta o un cuscino. Trova una posizione sia allineata con le curve naturali della colonna vertebrale che rilassata, in modo da rimanere abbastanza fermo. Chiudi gli occhi e fai alcuni respiri lenti e profondi o esegui alcune pratiche di respirazione per diversi minuti, quindi rilassa completamente il respiro.

Ripeti il ​​tuo mantra lentamente e costantemente, concentrandoti sul suo suono il più completamente possibile. Ripetilo all'unisono con il ritmo naturale del tuo respiro, dividendolo in modo da ripetere metà del mantra quando inspiri e l'altra metà quando espiri, oppure ripetendolo sia durante l'inspirazione che durante l'espirazione.

Dopo circa 10 recitazioni, ripeti il ​​mantra in silenzio muovendo solo le labbra (questo ti aiuta a mantenere un ritmo costante). Quindi, dopo altre 10 ripetizioni, recitalo internamente senza muovere le labbra.

Quando i pensieri sorgono, torna semplicemente al mantra, sapendo che questa è una parte naturale del processo. Riporta delicatamente la tua attenzione ancora e ancora, sperimentando il suono interno nel modo più completo possibile.

Continua per il periodo di tempo che hai riservato alla meditazione. Esci dalla meditazione facendo alcuni respiri profondi e poi sedendoti in silenzio per vedere cosa senti. Potresti sentirti calmo e concentrato. Oppure potresti essere inondato di vecchi pensieri e sentimenti dal tuo subconscio, che potrebbero essere scomodi. Questo è abbastanza normale e in definitiva vantaggioso. Indipendentemente dalla tua reazione immediata, trova conforto nel sapere che la pratica regolare ha immensi benefici: ti consente di sperimentare il momento presente più pienamente e di fare scelte consapevoli invece di cadere in reazioni abituali.

Sotto tutta la frenesia del pensiero, scoprirai un vasto silenzio curativo, una fonte di luce che può esporre e dissotterrare le radici della sofferenza e una fonte di saggezza che può trasformare profondamente la tua vita.

Vedi anche  Rise + Shine Mantra Meditation di Kathryn Budig

Swami Ramananda è il direttore dell'Integral Yoga Institute di New York City e un discepolo anziano di Swami Satchidananda, il fondatore dell'istituto.

Raccomandato

Una playlist di yoga che ti farà sentire senza paura
Come proteggere le ginocchia in Lotus e posture correlate
6 consigli per insegnare lo yoga agli studenti di taglia grande